Branding, come funziona la comunicazione del marchio

Sin dai tempi antichi, il marchio è stato uno degli elementi distintivi per una azienda o un prodotto. Gli imprenditori si rivolgono ad esperti, per una comunicazione che arrivi a livelli internazionali per essere al pari di un mondo tecnologico.

Ma il branding è più importante dell’azienda o del prodotto stesso? Facciamo chiarezza.

Come comunicare con il marchio?

Si parla sempre della registrazione del marchio, di come farla e di quanto sia importante muoversi per tempo. Ma bisogna fare un passo indietro arrivando alla sua creazione e ideazione: come si comunica con i potenziali clienti attraverso quel marchio?

Come accennato il marchio di una azienda o di un prodotto resta nella mente di tutti, come un tatuaggio indelebile. Per questo motivo creare qualcosa di nuovo  diventa fondamentale. La strategia di marketing non è più solo diretta ma anche indiretta e su web con una realizzazione grafica innovativa, accattivante e di sicuro impatto.

L’identificazione di un marchio è importante per capire quale sia la percezione del consumatore in merito a quel determinato prodotto/azienda. Il ricordo deve toccare dei tasti precisi come i valori – gli elementi – la curiosità e la bellezza, creando un mondo di facile accesso. Le persone dovranno arrivare a dire: “Quel simbolo è di quella azienda o di quel prodotto”.

Il bisogno del consumatore verrà soddisfatto dal ricordo che ha del brand e all’associazione che ne è stata fatta. La pubblicità giusta, la divulgazione corretta ma anche un marchio che possa conquistare almeno il 95% degli utenti. Il valore aggiunto renderà tutto più facile e appetibile per un mercato oramai pregno di prodotti, servizi, aziende e idee.

Il concetto di brand è oggi legato principalmente, come accennato, alla comunicazione, con una sinergia che dovrà alimentarsi nel tempo. Brand reputation e strategie di engagement dovranno viaggiare di pari passo, grazie all’esperienza dei professionisti del settore.

La reputazione online non dovrà essere maggiore o minore di quella offline, perché non tutti sono legati alla tecnologia e devono comunque conoscere quel marchio.

Perché il branding è importante

Il branding in questo mondo moderno non è facile da sviluppare. Una volta la concorrenza era poca e si poteva giocare anche sul marchio: mentre oggi no. Se il prodotto o l’azienda ha tantissimi concorrenti sul mercato, sarà il marchio (ancora prima della qualità, impegno, pubblicità) a distinguere loro dagli altri.

Per essere diversi, viene richiesta una immagine unica – coerente – coordinata – elegante e che lega la sua identità con la sua promessa. È importante che successivamente queste vengano mantenute per continuare ad essere associati a qualcosa di innovativo e unico.

Ma non è tutto, infatti bisogna essere capaci di offrire una storia e una esperienza al consumatore. Quest’ultimo verrà attratto dal marchio per poi arrivare a percepire tutti i valori dell’azienda/servizio offerto.

Attenzione a non basare tutto su un superficiale aspetto estetico ma andare oltre, diffondendo un messaggio preciso e chiaro. La pubblicità servirà poi ad aumentare la credibilità e coinvolgere le persone emozionandole.

E una volta che si è ottenuto tutto questo? Lavorare sodo perché quel marchio diventi importante, come i tanti che ci sono oggi all’attivo.