rimborso bollo auto rottamata

Rimborso bollo auto rottamata: quando è possibile richiederlo

Il bollo auto è un tributo che va versato alla Regione di residenza e deve essere pagato dagli intestatari di autoveicoli e motoveicoli immatricolati in Italia.

Si tratta di un tributo che deve essere pagato indipendentemente dal fatto che il veicolo sia circolante su strada o meno, infatti è dovuto per il solo possesso di un veicolo iscritto al pubblico registro automobilistico (il cosiddetto P.R.A.).

Poiché il bollo auto è una tassa di proprietà e non di circolazione il pagamento deve avvenire per l’intera annualità e non è possibile ne frazionare il pagamento, ne opporre il mancato utilizzo dell’auto per alcuni periodi.

Rimborso del bollo auto non goduto in caso di rottamazione

In generale le norme in materia di bollo auto non prevedono la possibilità di ottenere il rimborso della quota non goduta, tuttavia le singole Regioni possono disciplinare diversamente la materia.

Proprio con riferimento al rimborso del bollo auto a seguito di rottamazione va rilevato che questo può attualmente essere richiesto solo in alcune Regioni, in particolare in:

  • Piemonte
  • Lombardia
  • Veneto
  • Province autonome di Trento e Bolzano

Questo significa che la maggioranza delle regioni Italiane non consentono di richiedere il rimborso del bollo auto in caso di rottamazione del veicolo.

Come ottenere il rimborso del bollo auto in caso di rottamazione

La domanda di rimborso del bollo auto deve essere presentata entro il 31 dicembre del terzo anno successivo alla data in cui il pagamento è stato effettuato.

Nelle Regioni che prevedono il rimborso del bollo in caso di rottamazione del veicolo la domanda può essere proposta presso: le delegazioni Aci, gli Uffici provinciali ACI della Regione o gli Uffici del Protocollo della Regione.

Quali sono le condizioni per ottenere il rimborso del bollo auto in caso di rottamazione del veicolo

Come abbiamo viso il rimborso del bollo auto in caso di rottamazione è possibile solo in alcune Regioni, inoltre ogni regione ha previsto delle particolari condizioni per l’emissione di tale rimborso.

La Regione Lombardia consente il rimborso del bollo in caso di rottamazione del mezzo, tuttavia il rimborso non può essere richiesto se l’importo del rimborso è inferiore a 15.01€ e se la rottamazione è avvenuta nell’ultimo mese di validità del pagamento.

In Pimonte il rimborso del bollo può essere richiesto solo se il periodo non goduto è superiore ad almeno un quadrimestre, inoltre in tale Regione è possibile optare per una restituzione monetaria o per una compensazione sul pagamento del bollo auto per un altro veicolo.

Le medesime condizioni previste dalla Regione Piemonte sono previste dalla legislazione del Veneto.

La Provincia autonoma di Trento per il rimborso del bollo in caso di rottamazione prevede due condizioni, ovvero che il periodo di mancato godimento del bollo auto sia di almeno quattro mesi e che l’importo sia superiore a 30 euro.

Mentre la Provincia autonoma di Bolzano prevede come unica condizione per il rimborso, del bollo non goduto in caso di rottamazione, che il periodo di mancato godimento sia di almeno quattro mesi.

Va precisato che quanto detto ha validità solo con riferimento al rimborso del bollo in caso di rottamazione del veicolo, poiché il rimborso è previsto in tutte le Regioni quando si verificano particolari condizioni diverse dalla rottamazione del veicolo, ed in particolare neo seguenti casi:

  • Doppio pagamento del bollo auto
  • Pagamento maggiore di quanto dovuto
  • Pagamento non dovuto
  • Furto del veciolo