Le soundbar sono delle particolari periferiche che, una volta collegate al televisore (ma anche al monitor del computer) fungono da casse audio offrendo qualità elevatissima del suono senza ingombrare la casa di cavi e fili vari. Questa sorta di evoluzione del dolby surround, sta spopolando in moltissime abitazioni, soprattutto quelle arredate per giovani coppie, che, chiaramente sono molto più attenti alle novità che la tecnologia offre.
Il mercato, in questo senso, mette a disposizione una varietà davvero impressionante di prodotti. Nel settore, si sono gettati a capofitto anche brand che trattavano altri settori, ma attigui o comunque nell’ambito delle tecnologie dedicate al grande mercato. Si spazia da dispositivi basilari, che costano appena poche decine di euro, sino a soundbar potenti e dalla qualità audio impressionante, in grado di costare svariate centinaia di euro come quelle ad esempio che vengono prodotte dalla Sonos. Non si parla, naturalmente, solo di qualità audio ma anche delle diverse funzioni che possono essere una gradita aggiunta a prodotti tecnologicamente già di per sé interessanti. Comprendere quale sia la soundbar adatta alle esigenze personali dunque, è una priorità assoluta per ottimizzare il rapporto qualità-prezzo.
Soundbar: le caratteristiche per determinare la qualità di un prodotto
Calandoci nello specifico, quali possono essere le caratteristiche realmente importanti per poter determinare che l’articolo da noi selezionato possa gratificare le nostre aspettative e non rimpiangere l’esborso effettuato? Di seguito proponiamo una lista con alcuni dei parametri più importanti per scegliere un dispositivo di questo prodotto (e per rimanerne soddisfatti una volta provato!):
- La qualità audio, senza ombra di dubbio, è la caratteristica che deve focalizzare maggiormente l’attenzione. In tal senso si spazia dai singoli particolari come le frequenze o le vie, tenendo sempre presente che una soundbar utilizzata per ascoltare concerti necessità di peculiarità più raffinate rispetto a quella usata per seguire serie TV o per riprodurre l’audio di videogame.
- La potenza è un altro dato da tenere in grande considerazione. Questa è espressa in watt e dovrebbe essere scelta anche in base all’ampiezza della stanza in cui viene riprodotto il suono (al fine di non creare effetti audio fastidiosi o sborsare inutilmente denaro per un oggetto che sarà sfruttata solo una parte della sua reale perizia).
- La presenza o meno di un Subwoofer è altrettanto importante. Questo consente la riproduzione più o meno imponente dei bassi. Utile con videogames e TV, diventa essenziale quando si vuole ascoltare musica senza che l’audio perda di qualità.
- Seppur le voci sinora illustrate abbiano una grande levatura, non va sottovalutato un fattore come la connettività. Con questo termine di va a definire la tipologia di connessione che va a legare soundbar e televisore. Le tipologie di connessioni più classiche sono USB e HDMI ma non mancano le alternative come RCA Stereo o l’ingresso digitale coassiale. In tal senso va anche tenuto conto dell’impiego dei cavi o direttamente della più moderna tecnologia wireless.
Al di là di queste caratteristiche, è bene tenere presente anche del prezzo visto che una soundbar di alto livello può facilmente superare i 300 euro. Pure il design può avere la sua relativa importanza per chi intende includere un dispositivo di questo genere rispettando l’armonia dell’arredamento già presente.
Come scegliere una soundbar
Dunque come si può prendere una scelta di questo tipo? Tenendo presente i precedenti parametri, vanno fatte alcune interessanti considerazioni. La qualità audio è una priorità per qualunque tipo di utilizzo e budget a disposizione. Non avrebbe senso avere una qualità pari a quella di un citofono solo per spendere di meno.
Chi ama la musica deve inoltre tenere in grande considerazione subwoofer e potenza (anche se ciò dipende anche dalla stanza) in quanto l’audio assume un livello di importanza altissimo. I videogiocatori invece, possono prediligere caratteristiche come una connettività elevata, magari sfruttando la tecnologia wireless per evitare i fili intrecciati, antiestetici e raccoglitori di polvere, che sono solitamente visibili dietro le scrivanie dove è presente un PC desktop.
Per informazioni aggiuntive su questo tipo di dispositivo è bene inoltre seguire i consigli forniti da siti di tecnologia come LaboratorioGadget, che offrono guide molto tecniche ed in dettaglio su come orientarsi fra questa tipologia di accessori.
In conclusione, a meno di non avere a disposizione dei budget elevatissimi, è necessario dare delle chiare priorità al prodotto che si sta comprando. In questo modo è possibile ottenere uno strumento in grado di soddisfare l’udito spendendo una cifra più che ragionevole.