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Organizzare un trasloco internazionale: ecco come si fa 

Traslocare è molto spesso complicato e non sempre piacevole, anzi si tratta di una delle fonti di stress più intense. Sia che si traslochi per studio o per lavoro, o per motivi familiari, organizzare un trasloco internazionale non è affatto semplice, bisogna muoversi per tempo e cercare di organizzare le tempistiche con largo anticipo, bisogna anche essere in grado di gestire l’aspetto burocratico e magari cercare un trasloco low cost. Ma soprattutto, la soluzione migliore resta quella di affidarsi ad una ditta di trasloco internazionale che possa occuparsi di gestire il trasloco in modo razionale e completo, curando anche il deposito dei beni e l’aspetto burocratico. 

Come spiega chiaramente anche il sito http://www.specialistitraslochi.it/ per organizzare al meglio un trasloco internazionale è bene cercare di impostare tutte le date in anticipo (anche due mesi) soprattutto se il trasloco internazionale è oltreoceano e non in Europa. Bisogna cercare di evitare di portare con sé cose che non servono, soprattutto se la casa è già arredata. Vediamo qualche consiglio su come gestire al meglio un trasloco internazionale senza farsi prendere dall’ansia o dallo sconforto. 

 Il trasloco internazionale europeo 

 Traslocare in Europa sicuramente è più semplice che non farlo oltreoceano, e in questo caso, in genere, si preferisce organizzare il trasloco internazionale con tir o furgoni. Il trasporto su ruota infatti garantisce dei costi ridotti rispetto a quello, estremamente costoso, in aereo. Inoltre i furgoni hanno una grande capacità di carico e potrebbe bastare anche solo un viaggio per avere, in pochi giorni o massimo una settimana, tutti gli oggetti nella nuova casa. 

Non sono in genere necessari particolari permessi per spostarsi in ambito europeo, e quindi il trasloco internazionale risulta facilitato. Gli oggetti vanno sempre imballati con cura quando si tratta di un trasloco.

Vi consigliamo di imballarli con materiali professionali come polistirolo, pellicole speciali, pluriball. Inoltre un’idea da prendere in considerazione, specialmente se si trasportano oggetti di valore ed il trasloco è lungo, è quella di assicurare il trasloco. Specialmente se si trasportano oggetti di grande valore, è bene assicurarli per evitare di danneggiarli o di rischiare la loro perdita, o altri spiacevoli inconvenienti che potrebbero avvenire.

 Il trasloco internazionale oltreoceano 

 Ogni tipo di trasloco internazionale intercontinentale richiede un po’ più di organizzazione, e sarebbe meglio in questo caso rivolgersi a delle ditte specializzate nel settore per cercare di gestire al meglio tempi e burocrazia. Infatti non è facile spedire tutti i beni dall’altra parte del mondo, ed è bene contattare una ditta di traslochi internazionali che possa aiutare nell’espletamento di tutte le operazioni e che possono aiutare ad organizzare bene il trasloco internazionale. Al trasloco internazionale intercontinentale è bene cominciare a pensare con un po’ di anticipo, anche due anni prima della data fissata, in modo da far tutto per tempo. Il trasloco può avvenire via mare, con i container (costo dai 2.500 ai 5mila e più euro a seconda della grandezza del container, tempistiche circa 20 giorni, a seconda della destinazione) o via aereo (costi da 10mila euro, tempistiche più brevi, di 10-20 giorni). A seconda della destinazione ovviamente i costi ed i tempi possono variare. Vale la pena cominciare a spedire gli oggetti che non servono e cercare di non portare con sè anche il superfluo, ma solamente il necessario. 

Inoltre se si trasportano oggetti particolari (semi, cibo, denaro, opere d’arte) spesso si ha bisogno di permessi particolari. Il modo migliore di affrontare con serenità l’aspetto burocratico è quello di rivolgersi ad una ditta di trasloco internazionale intercontinentali che possa aiutarvi nella gestione degli aspetti di casi particolari e del trasporto di alcuni oggetti.