Pokémon gioco di carte collezionabili

Per tutti gli appassionati dei giochi di carte collezionabili, i Pokémon rientrano sicuramente tra quelli più apprezzati di sempre.

Ma quali sono le regole di questo gioco e quante carte di Pokemon esistono?

Scopriamolo insieme

La storia del gioco di carte collezionabili Pokemon

Come  tutti noi sappiamo, il gioco di carte collezionabili Pokémon s’ispira all’omonimo cartone animato giapponese che ancora oggi è presente sui canale dei più piccoli.

Le carte dei Pokémon cominciano ad essere create e introdotte sul mercato dalla Wizards of the Coast, nel 1996 in Giappone per poi passare nel 1998 nel resto del mondo.

Nel giro di pochissimo tempo queste carte riscuotono un grandissimo successo che porta la Wizards a produrne diverse espansioni.

Il 2003 è un anno importante per le carte dei Pokémon poiché la Nintendo, insieme alla Pokémon USA inc., riesce ad acquistarne i diritti.

Da questo momento in poi gli appassionati di Pokémon continuano ad aumentare e per questa ragione si costituiscono dei veri e propri tornei mondiali.

Ancora oggi si organizzano molti tornei con queste carte di cui molti online, ma il numero di collezionisti di queste carte sta aumentando vertiginosamente.

Le regole del gioco delle carte Pokémon

L’obiettivo principale di un duello con queste carte è quello di battere l’avversario sconfiggendo tutti i suoi Pokémon e ottenere tutte e 6 le carte premio.

Per raggiungere questo obiettivo dovrai scegliere la strategia migliore per poter far scendere in campo i Pokémon più forti e con più punti salute, detti anche HP.

È importante ricordare che ogni Pokémon può avere uno o più attacchi e delle abilità che ti permetteranno di aumentare i danni dei loro attacchi.

Per definire un Pokémon sconfitto, i suoi punti vita devono essere portati a zero tramite uno o più attacchi.

Come se ciò non bastasse, è doveroso ricordare che esistono 11 differenti tipi di Pokémon ognuna con dei punti di forza e di debolezza ovvero: erba, fuoco, acqua, elettro, psico, incolore, combattimento, buio, metallo, drago e folletto.

Set di carte collezionabili Pokémon

Da quando sono entrati in commercio, i set di carte collezionabili Pokémon hanno avuto un grande successo ed è proprio per questa ragione che ne sono stati creati molti tipi.

Questi set sono stati realizzati in base alle generazioni di Pokémon che sono comparse nell’omonimo cartone animato nel corso degli anni.

Inoltre, alcune di queste bustine sono state dedicate ad alcuni eventi speciali come ad esempio il loro 25 anniversario.

All’interno di questi particolari set, sono presenti diversi tipologie di carte che si differenziano tra di loro in base:

  • Al tipo di Pokémon;
  • Alla rarità;
  • Al numero della collocazione all’interno del set.

I collezionisti delle carte Pokémon, oltre che conservare le carte più comuni, sono alla ricerca di quelle più rare, dette fuoriserie che hanno anche un valore più elevato rispetto alle altre.

Inoltre, le fuoriserie si differenziano dalle altre per via di alcune particolarità ossia:

  • Il colore: possono essere dorate, bianche e nere, argentate o di moltissimi colore;
  • La ruvidità: queste carte hanno spesso dei disegni, detti artwork, in rilievo;
  • Il numero di serie.

È importante ricordare che, soprattutto negli ultimi anni, il valore delle carte più vecchie e ormai introvabili è aumentato a dismisura, raggiungendo in alcuni casi cifre davvero elevate che superano le decine di migliaia di euro.

Alcuni esempi dei set di carte collezionabili più introvabili è più preziosi sono:

  • Il set base della prima generazione;
  • Il set Jungle;
  • Il set Acquapolis;
  • Il set Fossil;
  • Il set dedicato al Team Rocket in edizione limitata.