Confezioni per prodotti di cosmetica, tutto ciò che c’è da sapere

Il confezionamento di un prodotto è uno degli elementi più importanti rispetto il prodotto stesso, questo perché: se il prodotto è buono ma la confezione non è in grado di proteggerlo da eventuali problemi che potrebbero attaccare la sua formula, allora tutto è perduto.

Questo vale per tutti i prodotti, ma quando parliamo di cosmetici, l’attenzione è decisamente più elevata.

Per preservare e proteggere vengono usate delle macchine confezionatrici per cosmetica, che possono suddividersi in macchine: automatiche, orizzontali o verticali.

Lo scopo di queste confezionatrici automatiche è proprio quello di vendere al mercato un prodotto innovativo e di qualità.

Come apprendiamo dal sito di Omag, azienda produttrice di macchine confezionatrici per la cosmetica, il packaging di prodotti cosmetici, come creme, shampoo, balsamo, oli, tutti i prodotti per la cura della persona come ogni confezione deve avere delle caratteristiche da rispettare:

  • Proteggere da agenti atmosferici e da particelle che danneggerebbero la forma del prodotto;
  • Non cedere elementi della propria composizione al prodotto contenuto all’interno;
  • Per una maggiore protezione dovrebbe contenere l’overwrapping;
  • L’imballaggio deve funzionare da “schermo”in quanto deve trasmettere le informazioni a chi lo acquista.

Cos’è l’’overwrapping?

Wrapping è la traduzione di avvolgere, l’idea di una copertura che protegge al di sopra di una confezione già esistente.

Questo strato di confezione aggiunta può essere di carta o di plastica.

Vediamo quali sono le principali funzioni dell’overwrapping:

  • Maggiore protezione e un’igiene più elevato;
  • Più resistenza agli agenti esterni;
  • Maggiore garanzia nei sigilli di identificazione;
  • Evitare che prima della vendita venga aperto

Le caratteristiche di un packaging cosmetico

Il packaging è il bigliettino da visita dell’azienda, per questo la scelta di una linea che caratterizza in modo corretto il brand è importante.

Vediamo quali sono i passaggi per non sbagliare la scelta del packaging.

trasmettere l’identità del prodotto:

la scelta di una confezione adeguata deve stuzzicare la curiosità di chi lo vuole acquistare, evocando sensazioni piacevoli e positive, è importante inoltre la cura del design, a modalità d’uso e i materiali che vengono usati.

Il contenitore giusto:

prima di scegliere il contenitore corretto, è necessario definire il target del prodotto, rispondendo a delle determinate domande:

  • Dove viene usato? In viaggio o abitualmente?
  • Un prodotto costoso o economico?

Una volta capito il target del prodotto si può scegliere la confezione, la scelta solitamente è tra tubetti e flaconi.

I tubetti fanno parte delle confezioni più grezze e solitamente anche più tozze, il loro target appartiene alla fascia di prezzo bassa/media.

Il materiale che viene usato è plastica/alluminio, chi fa questa scelta vuole che il prodotto sia pratico, maneggevole ed economico, usato per creme e gel.

I flaconi invece sono più raffinati, in quanto il materiale più usato per realizzarli è il vetro.

Il vetro da sempre rappresenta l’eleganza e la raffinatezza e al contrario della plastica che per non far rilasciare sostanze all’interno del prodotto viene trattata, il vetro non altera in nessun modo le proprietà del prodotto, per questo viene usato per profumi, lozioni ed oli.

la dimensione della confezione

Un’altra informazione importante da non sottovalutare è la dimensione e il formato.

Scegliendo attentamente il target del prodotto si riesce anche a capire in quale dimensione sia più adeguato venderlo, per esempio:

il prodotto è un profumo e che il target è  medio/alto , la scelta del materiale è il vetro, bisogna creare più formati per riuscire a far acquistare il prodotto da più persone possibili.

Mentre se un prodotto è stato creato e pensato per chi viaggia, è importante che rispetti tutti i pesi specifici.

Personalizzare la confezione

Come notavamo prima, la confezione deve essere in grado di proteggere il prodotto ma deve essere in grado anche di essere riconosciuta facilmente.

Personalizzare un prodotto con la grafica e il colore aiuta il riconoscimento e l’identità sia dell’azienda che del prodotto.

È importante che nessun particolare venga lasciato al caso per far risaltare al meglio il prodotto.